E` la più occidentale tra le isole eoliane con un'estensione di
5 Kmq e uno sviluppo costiero di 8,4 Km. Il punto più alto è
Filo dell'Arpa (675 m), parte emersa di un edificio vulcanico che si sviluppa
da 1.500 m di profondità sotto il livello del mare e che conferisce
all'isola una forma conica.
I dati geochimici ed isotopici fanno ritenere
i magmi che hanno formato l'isola coevi a quelli trovati su Stromboli e
Vulcano. |
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Veduta di Alicudi Porto dalla Montagna.
Sulla destra la mulattiera, unica via per raggiungere la Montagna, il secondo
gruppo di case sparse dell`isola (aprile 1996) |
Le sue coste, per lo più inaccessibili, battute dai venti e dal
mare, ancora disabitate sul versante nord-ovest, accolgono sul lato orientale
piccoli agglomerati di case bianche che, per lo più disabitate e
abbarbicate a mezza costa, come a Filicudi, esprimono la caratteristica
architettura eoliana. Percorrendo l'antica mulattiera a gradini che da Alicudi
Porto conduce alle case alte (La Montagna), si scopre come i locali abitino
solo le case di più facile accesso, mentre man mano che si sale si
raggiungono case riadattate da turisti stranieri ed italiani che, innamoratisi
dell'isola e immuni alla fatica ed ai disagi, o vi si sono stabiliti o vi
trascorrono le vacanze.
Ancor oggi di difficile approdo e solo di recente munita di energia elettrica,
Alicudi è incisa da profondi valloni scoscesi e da piccoli appezzamenti
di terra ricavati da terrazzamenti. Chiamata Ericusa dagli antichi,
per l'abbondanza di erica, più che un'isola è una metafora,
scaglia di una società arcaica sopravvissuta, testimone di un passato
che si ostina ad attraversare il presente.
Escursioni via terra
La parte
occidentale dell' isola è composta da pendii disabitati. Da
Alicudi è possibile
effettuare l' ascensione al Monte Filo dell' Arpa. Dalla chiesa
di S. Bartolo si segue fino alla cima da dove si ammira uno
stupendo panorama. Il viaggio nella storia dell' isola conduce
in contrada Piano Fucile e al fortino naturale Timpone delle
Femmine.
Escursioni via mare
Circumnavigando l'
isola, scoscesi pendii ricoperti da cespugli di erica si
alternano a minuscole spiaggette. Appaiono i cosiddetti `"perciati"
e grotte scavate dagli elementi naturali come quelle dell' Acqua
e del Grottazzo. Tipico esempio della natura geologica sono i
"fili" , colonne di lava modulate dall' erosione e dagli
sprofondamenti della roccia lavica antichissima.
Agli appassionati
di pesca subacquea consigliamo qualche immersione nelle
vicinanze dello Scoglio della Jalera.
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ALICUDI ISLAND |
The most remote and westernmost of the Aeolian
Islands, Alicudi, in ancient times called Ericusa because of the
widespread growth of heather, has retained much of the "savage"
character that all of these islands once had. Rising steeply
from the sea, the island resembles a conic mountain with a
nearly perfectly circular base and does not offer much
opportunity to build roads; thus there is only one leading from
the port, everything else is stairs. The principal means of
transport on Alicudi is donkeys.
Geologically, Alicudi is more recent than previously believed.
And an age of 280.000 years is given for the youngest volcanoes
on the island, a cluster of lava domes (Filo dell'Arpa) within a
small summit caldera.
Excursions by
land
Alicudi port – Chiesa del Carmine - Bazzina
Alicudi port – Chiesa S. Bartolo – Villaggio Montagna –
and on to Filo dell’Arpa or Piano Filo Dirittuso
– request very good physical conditions
Excursions
by
sea
Via Punta Perciato and Scoglio Galera a
circumnavigation to admire the beautiful wild costline with
interesting lavadikes
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